Il Punto dell Italiane in Europa....
Martedì la Juventus ha cominciato alla grande battendo per 0-3 il Celtic in casa, ipotecatondo il passaggio del turno, con una prestazione prestigiosa all'altezza delle migliori d'Europa. I Bianconeri hanno dimostrato di poter ambire al titolo che ormai manca ai tifosi della Vecchia Signora da troppo tempo.
In attesa del Milan, altra squadra ancora in Champions, che incontrerà la settimana prossima il Barcellona, il Napoli ha subito una sonora sconfitta contro il Victoria Plzen, 0-3 in casa e qualificazione seriamente compromessa, se non impossibile. Sicuramente il risultato è stato un pò bugiardo, perchè i cechi hanno buttato dentro 3 le uniche tre palle goal avute, e addirittura una quarta viziata da fuorigioco. Il Napoli ha avuto tantissime occasioni, ma non ha saputo sfruttarle. Al ritorno servirà un'impresa vincere almeno 0-3 a Plzen per sperare nei supplementari, ma nel calcio si sà nulla è impossibile.
La Lazio esce dalla trasferta tedesca contro l Borussia Monchengladbach, con un 3-3 davvero stoico. Infatti è successo di tutto. I Tedeschi passano in vantaggio con un rigore realizzato da Stranzi al 17°, ma la Lazio reagisce e nel secondo tempo si portano in vantaggio con i goal di Floccari al 57° e Kozak al 64°. Al 69° l'arbitro concede un secondo penalty al Borussia, e sancisce la seconda ammonizione a Dias che lascia i Laziali con un uomo in meno. Stranzi questa volta sbaglia, ma all'84° ancora un altro rigore per i tedeschi che Marx segna portandosi sul 2-2. Ma le emozioni non sono finite, perchè all'88 Arango porta in vantaggio il Borussia, ma al 95° Kozak posrta sul 3-3 il risultato.
Ai Biancocelesti nella gara di ritorno basterà vincere o pareggiare con meno di 2 goal per passare il turno.
L'Inter gioca una buona gara e regola la pratica Cluj con sun secco 2-0 con la doppietta di Palacio, ma la serata non è delle migliori, perchè Milito al 7° subisce un grave infortunio, stagione finita per lui.
Stasera parte nuovamente in campionato con l'anticipo tra Milan e Parma ma questa è un altra storia...
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